274-Per prendere il vento

scultura in un piccolo tronco di cedro Ø 14cm. x 40 cm.

Ed ecco questa scultura, appena terminata, ripresa dopo mesi di essiccazione.

Avevo immaginato un tronco che si dispiegava in un desiderio di vento...

Volevo che questo legno pesante e compatto si distendesse in superfici leggere e fluttuanti che da un lato si sollevassero verso il cielo e, con un movimento di equilibrio, gravassero sul suolo dall'altra parte.

Quando non si può volare, per prendere il vento occorre un buon ancoraggio...

 L'idea è fondamentale per me. È un'idea che prende forma durante la realizzazione.

Potrei paragonare il mio modo di lavorare a un esperimento.

 Metto alla prova un'intuizione lavorando il legno. Questi due processi sono intrinsecamente legati perché l'idea si precisa attraverso la verifica del lavoro reale. Ecco perché, quando presento una scultura nella sua versione finale, tengo tanto a mostrare il percorso compiuto.

 Quando plasmo la superficie di questi strati scavandoli per liberarli, ho l'impressione di vedere contrarsi muscoli lungo una colonna vertebrale che si dissolve negli anelli che si delineano nell'incavo dei solchi.